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al testo di Tania Scavolini
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Mentre guido l’auto correndo da un punto all’altro della città, dopo ore di lavoro e numerosi altri impegni, percorrono con me la strada del ritorno piccole nuvole, tinte di rosa e d’azzurro, nel lenzuolo steso del cielo. Io a malapena le guardo, stanca di tanto operoso andare, stanca del giorno così inutile se speso solo per obblighi e dovere.. Ma non posso non notarle, piccole e increspate come onde in un mare sereno, dall’aspetto così serafico sembrano attirare l’attenzione e dire: “Guardaci! Ehi, guardaci e sorridi, calmati nel nostro sguardo, cullati nel nostro dolce e intenso colore!” Rispondo al loro richiamo e come d’incanto sorrido, si fa sera finalmente... Una scia bianca d’aereo svetta oltre il visibile, sono lassù anch’io.. oltre! |
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